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Pagelle Maccabi Haifa-Fiorentina 3-4, voti Europa League: Barak entra e la decide, Nzola sontuoso

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M'Bala Nzola
M'Bala Nzola (© LaPresse)

PAGELLE MACCABI HAIFA-FIORENTINA

MACCABI HAIFA

Keouf 6; Kandil 6, Simic 6,5, Seck 7, Gershon 6; Cafumana 5, Mohamed 6,5, Cornud 6,5; Khalaili 7,5, Pierrot 6,5, Kinda 7

FIORENTINA

Terracciano 6: il portiere della Viola non può molto sulle tre conclusioni vincenti del Maccabi Haifa. Tre reti pesano ma non ha eccessive responsabilità.

Kayode 6,5: l’esterno difensivo della Fiorentina riesce a interpretare al meglio le due fasi. Bene in difesa, argina gli attacchi avversari, riesce a rendersi pericoloso anche in avanti tanto da servire l’assist per M’Bala Nzola dopo appena due minuti.

Milenkovic 5,5: il difensore centrale si perde completamente l’avversario in occasione dell’1-1 segnato da Seck. Immobile sulla palla inattiva come tutta la squadra, non riesce a fermarlo e si lascia superare troppo facilmente. Per il resto prova a combattere contro gli avversari ma non sempre vince i duelli.

Ranieri 5: serata tutt’altro che perfetta per lui. Inizia bene e sembra essere in partita. Poi però è posizionato male in occasione del 2-1 del Maccabi e si lascia saltare come un birillo, sbagliando il tempo dell’intervento, da Khalaili. Prestazione da rivedere.

Biraghi 6,5: il capitano della Viola corre e scalpita per tutto il corso del match. Non si ferma un istante. Quando deve difendere è sveglio e attento. Quando si butta in avanti a tratti sembra poter essere letale arrivando sul fondo e in una di queste occasioni infatti, serve l’assist perfetto per Mandragora che insacca il 3-3.

Mandragora 6,5: a illuminare una serata piovosa e che stava per mettersi male, ci ha pensato l’ex centrocampista del Torino che non solo si è regalato una gioia personale ma, inoltre, ha tenuto a galla i suoi dopo 90′ e più minuti ostici. Oltre al gol tanta intensità al centro del campo, corsa e fisicità a disposizione dei compagni. Dall’81 Barak 7: in poco più di dieci minuti tocca pochi palloni, ma uno è decisivo: il super gol del 3-4 in grado di regalare la vittoria. Decisivo.

Duncan 6: tanto lavoro sporco per lui che deve cercare di contenere gli israeliani ma molto spesso viene arginato, raddoppiato e dunque chiuso all’interno della morsa del Maccabi Haifa. Prova in ogni caso a metterci impegno. Dal 75′ Bonaventura 6,5: super impatto sulla gara. Corre e ci mette tecnica, sopraffina, e serve l’assist per il gol vittoria di Barak.

Ikoné 6,5: quando si accende sulla fascia dà l’impressione di poter pericoloso con incursioni velocissime e precise. Infiamma quella parte di terreno ma non si rende letale. Dall’87’ Sottil: s.v.

Beltran 7: partita importante per lui che svaria per tutto il fronte di attacco senza dare punti di riferimento e si trova decisamente a suo agio. Battaglia in qualsiasi parte del campo e segna un gol da calcetto: con la punta e preciso.

Nico Gonzalez 6,5: l’argentino non segna ma ci mette come al solito tutto sé stesso. Serve i compagni, corre all’indietro e si getta in avanti. Giocatore completo, prova in tutti i modi a incidere il proprio nome sul tabellino dei marcatori ma non ci riesce.

Nzola 7,5: gara da incorniciare per lui che oggi è a dir poco on fire. Dopo 2′ minuti ne approfitta e apre subito l’incontro con il gol dello 0-1. Poi si impegna e tocca il pallone: o per fare sponde o per cercare di portarsi in avanti. Boa per la Viola che lo cerca spesso e volentieri, riesce anche a servire l’assist del 2-2 per Beltran. Prezioso. Dal 75′ Belotti: s.v.

Foto: LaPresse

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