Pagelle Genoa-Frosinone 1-1, voti Serie A: Gudmundsson ispiratissimo, Zortea instancabile

Genoa-Frosinone, uno dei match del pomeriggio della 30esima giornata della Serie A 2023-2024. A Marassi si sono sfidati gli uomini di Alberto Gilardino e quelli di Eusebio Di Francesco. Ecco le pagelle del match fra i liguri e i ciociari, chiusosi sull’1-1.

PAGELLE GENOA-FROSINONE 1-1

GENOA

Martinez 6 – In occasione del gol subito non può nulla, per il resto svolge senza problemi l’ordinaria amministrazione.
Vogliacco 5,5 – La sua partita sarebbe sufficiente, se non fosse che a volte, per metterci tanta fisicità, rischi di commettere dei falli inutili in zone di campo potenzialmente pericolose.
Bani 6 – Guida la difesa mettendoci la solita dose di esperienza e letture.
Vasquez 6,5 – Tiene bene in difesa proponendosi anche in attacco, sia su palla inattiva – dove coglie una traversa – sia nel gioco in movimento. Buona partita la sua.
Sabelli 6 – Ci mette la solita dose di corsa in tutte e due le fasi venendo sostituito per un po’ di stanchezza, che ci sta se si gioca sempre a “tutto motore” (76′ Thorsby 6 – Se non fosse per l’ausilio del VAR, rischierebbe di causare un rigore letale per i suoi. Per fortuna che la tecnologia lo “salva”: il suo quarto d’ora finale è sufficiente per grinta e attenzione).
Frendrup 6 – Il danese non va mai sotto la sufficienza, perché il suo “macinato” lo porta sempre a casa in termini di abnegazione e cose utili “silenziose”. Equilibratore.
Badelj 6 – A proposito di equilibratori. Il metronomo genoano gestisce bene il pallone non rinunciando a verticalizzare quando può. Bravo anche a non esagerare dal punto di vista disciplinare dopo l’ammonizione. (76′ Ankeye sv)
Messias 6,5 – Un po’ centrocampista, un po’ prima punta. Il brasiliano ex Milan mette in mostra la solita ottima tecnica e tutta l’intelligenza tattica di cui dispone andando anche vicino al gol.
Spence 5,5 – Dal suo binario, anche perché viene lasciato un po’ solo dai compagni, nasce il gol del pareggio dei ciociari. Viene sostituito dopo un tempo per dare maggiore offensività ai rossoblu (46′ Malinovsky sv: la sua partita dura solo un quarto d’ora. E’ costretto a uscire per un problema fisico) – (61′ Strootman 6 – Bravo a entrare come cambio di un cambio. Si vede che l’esperienza, soprattutto per stare “lì nel mezzo” non manca all’olandese)
Gudmundsson 7 – Ispirato come si è visto durante la pausa delle nazionali. Si procura il rigore del momentaneo vantaggio e lo trasforma. L’islandese c’è e anche alla grande.
Retegui 5 – Giornata negativa per l’attaccante della nazionale italiana che finisce anche per farsi ammonire all’interno di una partita dove non è mai riuscito a trovare il feeling giusto nè con i compagni né con la porta avversaria (54′ Haps 5,5 – Il cambio, non per colpa sua, è francamente incomprensibile. In una partita dove il Genoa stava rischiando poco e niente, Gilardino ha compiuto una mossa deliberatamente difensiva che gli ha si portato un punto, ma non troppo altro).

All. Alberto Gilardino 6 – Il punto è positivo per il Genoa, in una giornata dove, visto anche il tenore dei cambi, l’obiettivo era quello di non perdere. Il tecnico e i suoi portano a casa quanto voluto.

FROSINONE

Turati 6,5 – In occasione del gol subito dal dischetto non può nulla, ma in precedenza aveva fatto vedere di essere tonico e reattivo compiendo un super intervento e gestendo al meglio il resto delle situazioni.
Lirola 6 – Posizionato, attento: senza esagerazioni o sbavature. Tattico.
Okoli 5 – Quando non riesce a tenere a freno la sua fisicità diventa un pericolo per la propria squadra, come in occasione dell’azione del rigore causato con un fallo su Gudmundsson.
Romagnoli 6 – Ci mette fisicità per tenere lontani i pericoli e nel contesto di una partita intensa il suo modo di interpretare la partita dà risultati positivi.
Zortea 6,5 – Confeziona l’assist dell’1-1 e sulla sua fascia di competenza si mostra sempre propositivo.
Brescianini 6 – Di Francesco gli chiede prima di tutto “sostanza” e lui, con le sue doti, la mette in campo. Magari un po’ meno offensivo del solito, ma comunque prestazionale.
Barrenechea 6,5 – Fa girare bene la squadra dando ritmo quando serve e gestendo la palla quando vanno dosate le energie.
Valeri 6 – Cerca equilibrio in tutto e lo trova in una gara dove la sua bilancia non è certamente in perdita.
Soulè 6 – Parte bene, è molto coinvolto, poi però si spegne perdendo un po’ di efficacia e inventiva. (83′ Ibrahimovic sv)
Reinier 6,5 – E’ chirurgico nel trovare la conclusione perfetta per il punto dell’1-1, all’interno di una gara che lo vede andare a fasi alterne (76′ Mazzitelli 6 – Nel quarto d’ora finale ci prova con qualche buon inserimento e anche se non riesce a trovare la modalità di conclusione, il suo atteggiamento è comunque positivo).
Cheddira 6 – Non ha tantissime chance da punta centrale, però il suo appoggio e il suo impegno non mancano. Buona anche qualche iniziativa personale (83′ Cuni sv).

All. Eusebio Di Francesco 6 – Il suo Frosinone torna a muovere la classifica recuperando un match non facile. Segnali di risveglio, anche se la sensazione è che i ciociari lotteranno fino all’ultimo per provare a salvarsi.

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