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Pagelle Fiorentina-Sassuolo 5-1, voti Serie A: Sottil indiavolato, neroverdi non pervenuti

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Nico Gonzalez / LaPresse

La Fiorentina annichilisce il Sassuolo nel posticipo domenicale della trentaquattresima giornata di Serie A. Finisce 5-1 al Franchi: a sbloccare la partita è Sottil con un bel destro da fuori area, poi tra il 55′ ed il 58′ arrivano tre reti. Martinez Quarta sigla il 2-0, Thorsvedt dà una minima speranza ai suoi, subito annullate da Nico Gonzalez. Ancora l’argentino e Barak chiudono la contesa. Viola noni in classifica, neroverdi che ormai non sembrano averne per salvarsi.

PAGELLE FIORENTINA-SASSUOLO 5-1

FIORENTINA

Christensen 6. Pochissimi i pericoli dalle sue parti, l’unica volta in cui si sporca le mani è quando raccoglie il pallone in fondo al sacco.

Kayode 6. Un po’ timido sulla destra, lascia le sgroppate a Parisi dall’altra parte. Rimane una prova diligente.

Martinez Quarta 7. Prova accorta e di testa è sempre pericoloso: segna il gol del 2-0, il quinto stagionale, che cambia definitivamente la partita. (Al 71′ Comuzzo 6. Venti minuti per il classe 2005, che si prende anche un giallo pesante.)

Ranieri 6. Pochi pericoli per lui al centro della difesa, facendo rifiatare Milenkovic.

Parisi 6,5. Un treno a sinistra, va vicinissimo al gran gol con una bella serpentina e una gran conclusione che finisce sulla traversa. Spinta costante.

Arthur 6. Senza infamia e senza lode la sua prova, con la squadra che gira bene e senza troppe problematiche, ma con un Sassuolo così passivo il suo compito è anche più facile. (All’80’ Maxime Lopez SV)

Duncan 6. Agisce da playmaker aggiunto, dai suoi piedi passano tantissimi palloni.

Ikonè 6. Oltre trenta minuti parecchio fumosi, poi si accende nel finale con un paio di sgasate che ci ricordano il suo talento. Esce all’intervallo. (Al 46′ Nico Gonzalez 7,5. Entra ed è subito ficcante, fa durare le speranze del Sassuolo un solo minuto rimettendo due reti di distanza. Poi il Sassuolo si scioglie e lo martoria con la personale doppietta.)

Barak 7. Chance per lui dal primo minuto che viene immediatamente sfruttata. Spreca una grande occasione nel finale di primo tempo, nel secondo tempo segna il 4-1 che chiude definitivamente la partita.

Sottil 7,5. Vispo, molto vispo sulla sinistra. Trova il gol del vantaggio con un gran tiro da fuori, poi offre due cioccolatini  ai suoi che dilagano. (All’83’ Castrovilli SV. Bentornato)

Kouamé 6. Fa tanto movimento, cercando non are punti di riferimento agli avversari, ma non punge molto. Poi assiste ai compagni che bucano costantemente la retroguardia del Sassuolo. (Al 71′ Belotti SV)

SASSUOLO

Consigli 5,5. E cosa può fare da solo contro l’attacco della Fiorentina. Dal 3-1 in poi la sua squadra sparisce e i viola arrivano da tutte le parti.

Ruan 4,5. Troppo passivo in occasione del gol di Sottil, lasciandolo accentrare senza problemi. Poi Sottil gli fa vedere i sorci verdi, come accaduto spesso in stagione. (Al 64′ Mulattieri 5. Non la struscia mai.)

Kumbulla 5. La difesa balla, non è soltanto colpa sua ma comunque appare abbastanza morbido in marcatura.

Ferrari 5. La sua leadership non basta: nel primo tempo tiene comunque botta, nel secondo i viola straripano.

Viti 5. Schierato nell’insolito ruolo di terzino, con Kayode riesce almeno a tenere un po’ il ritmo ma non basta. (Al 64′ Matheus Henrique 5,5. Non riesce a dare equilibrio al centrocampo del Sassuolo.)

Boloca 5. Una gara in balia delle onde per lui, che fa enorme fatica a farsi vedere contro Arthur e Duncan (Al 73′ Ceide SV)

Obiang 5. Dovrebbe essere l’uomo di fatica, ma in mezzo non riesce mai ad emergere.

Volpato 5. Perde la palla che causa l’1-0 della Fiorentina. Non si fa vedere moltissimo. (Al 46′ Bajrami 5,5. Prova a spingere la manovra del Sassuolo con un paio di bei palloni, ma si sgonfia presto).

Thorsvedt 6,5. Al primo vero affondo neroverde si fa trovare pronto all’appuntamento con il gol. Una delle pochissime note liete per la squadra di Ballardini.

Doig 5. A sinistra non riesce mai a spingere come ci aveva abituata ai tempi del Verona, non offrendo cross ai suoi attaccanti.

Pinamonti 5,5. Combatte praticamente da solo nell’area avversaria, progressivamente sparisce.

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