Seguici su

Azzurri

Europei 2024, l’Italia ha poche alternative in attacco. Immobile ormai fuori, poco minutaggio per Raspadori

Mancano 23 giorni all’esordio dell’Italia agli Europei 2024 in Germania. Il 15 giugno alle 21:00, gli Azzurri affronteranno l’Albania in un match decisivo. Il CT Spalletti annuncerà presto i convocati, con attenzione al reparto offensivo

Pubblicato

il

Giacomo Raspadori con la maglia della Nazionale
Giacomo Raspadori con la maglia della Nazionale (© LaPresse)

Mancano 23 giorni. Esattamente 23 giorni all’esordio dell’Italia nei prossimi Campionati Europei di Germania 2024. La partita sarà, infatti, il 15 giugno alle ore 21.00 contro l’Albania e, visto che le altre squadre nel nostro raggruppamento saranno Croazia e Spagna, si tratterà già di un match decisivo per il passaggio del turno degli Azzurri.

Il commissario tecnico Luciano Spalletti rilascerà la lista dei convocati tra pochi giorni e svelerà ufficialmente le carte. Chi saranno i 26 giocatori che comporranno la lista per quanto riguarda l’Italia? L’attesa è notevole e, come spesso capita, sarà il reparto offensivo quello per cui verranno prestate le maggiori attenzioni. Una volta per merito dell’elevato numero di campioni che potevamo annoverare. Ora, invece, per capire quali sono state le idee del CT, in un reparto che fatica parecchio ad emergere.

I nomi dei possibili convocati sono quelli di Raspadori, Politano, Retegui, Scamacca, Chiesa, Orsolini e Zaccagni. Con Berardi e Zaniolo, com’è ben noto, assenti per infortunio, Immobile ormai fuori dalla lista e Kean non preso in considerazione, la scrematura di questo elenco ci dirà quali saranno gli attaccanti azzurri alla manifestazione continentale per club.

Ma, ed è un grosso “ma”, diversi di questi elementi arriveranno agli Europei 2024 con parecchi punti di domanda. In primo luogo Raspadori. Il jolly offensivo del Napoli, infatti, sta chiudendo un’annata nella quale ha avuto pochissimo spazio, nonostante un anno fa lo si pensasse in rampa di lancio. Anche Zaccagni e Orsolini saranno da valutare (ma sembrano partire in seconda fila rispetto al più duttile El Shaarawy), senza dimenticare che, al momento, sembrano definiti solamente Scamacca e Retegui come prime punte.

Continua a leggere le notizie di OA Sport Calcio e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *