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La voce di Luis Enrique sulla panchina del Brasile si fa sempre più insistente

In Brasile vogliono Luis Enrique per dare ai verdeoro equilibrio e sapienza tattica, continuando a far esprimere il talento ai grandi attaccanti a disposizione.

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Luie Enrique (© LiveMedia/Joaquin Corchero/DPPI)
Luie Enrique (© LiveMedia/Joaquin Corchero/DPPI)

Torna oggi una voce molto interessante, che si sta facendo ormai anche insistente. Riguarda uno dei migliori allenatori al mondo, capace di vincere Liga, Champions League, Supercoppa europea e Mondiale per club. Stiamo parlando di Luis Enrique che ha lasciato la panchina della Spagna dopo la delusione dei Mondiali in Qatar per l’eliminazione agli ottavi contro il Marocco.

Uno spagnolo a Rio

La voce l’ha lanciata prima il quotidiano spagnolo Sport e proprio oggi l’ha ripresa con forza l’esperto di mercato Nicolò Schira: Luis Enrique è in pole position per la panchina del Brasile.
Per il Brasile sarebbe davvero una mezza rivoluzione. L’idea è di cercare di dare un gioco moderno e allo stesso tempo offensivo e attento a una squadra uscita ai quarti di finale di Qatar 2022 contro la Croazia dopo aver dominato per 120’. Luis Enrique saprebbe dare geometrie, equilibrio e nuove conoscenze a calciatori che per talento fisico, atletico e tecnico sono i primi della lista.

Contratto fino al 2026

Schira conferma che in Brasile si sta già discutendo di contratto e di una lunghezza almeno fino al 2026, anno dei Mondiali in USA, Messico e Canada. Luis Enrique negli ultimi giorni ha sottolineato come lui vorrebbe tornare ad allenare una squadra di club, ma di fronte alla chiamata verdeoro sarebbe difficile resistere.

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