La Dea supera anche il Napoli. Il primato conquistato dal Gasp

Il 2023 dell’Atalanta è partito subito fortissimo ed all’insegna di un record stabilito ed un primato raggiunto. La Dea dopo un ottimo avvio di campionato in cui è riuscita a tenere testa all’attuale capolista Napoli, che viaggia però a ritmi sovraumani, prima della sosta del campionato causa Mondiale in Qatar, si era un fermata. La formazione guidata da Gasperini infatti dal 23 ottobre sino al 13 novembre 2022, aveva conquistato solamente 3 punti: una sola vittoria esterna con l’Empoli per 0-2 e poi 4 sconfitte, di cui 3 contro Lazio, Napoli ed Inter al Gewiss Stadium, ed una a Lecce. Insomma un pessimo modo per chiudere le prime 15 partite di Serie A.

Ma si sa, con il Gasp come condottiero, non si molla mai. La squadra si è messa sotto durante il mese di novembre e quello di dicembre ed i risultati ad inizio anno non hanno tardato ad arrivare. Prima sfida del nuovo anno a La Spezia: 2-2 il risultato finale, con i nerazzurri capaci di rimontare due gol nel secondo tempo. Seconda e terza partita: 1-2 a Bologna e poi…8-2 in casa contro la Salernitana. La squadra bergamasca ha letteralmente maramaldeggiato con i granata, stabilendo un record personale ed uno in massima serie.

L’Atalanta prima della gara con i salernitani non aveva mai segnato 8 gol. Oltre a questo impressionante dato, ne salta un altro all’occhio: nel 21esimo secolo in Serie A, ancora nessuno era stato capace di infilare il portiere avversario per 8 volte in una stessa partita. Un match da incorniciare quello giocato il 15 gennaio. A questa prestazione autorevole si deve aggiungere il 3-3 di Tornio contro una Juve fresca di 15 punti di penalizzazione. Ma il primato conquistato dal Gasp e dai suoi uomini, in grado addirittura di superare il Napoli, quale sarebbe?

Il primato della Dea: nemmeno il Napoli ci è riuscito

Analizzando approfonditamente le statistiche delle ultime 5 giornate, si può notare come la Dea sia stata in grado di sovrastare anche il Napoli campione d’inverno. La squadra di Bergamo infatti, dalla gara contro l’Inter giocata il 13 novembre, in 5 incontri ha segnato ben 17 gol e ne ha subiti 11. Solo i partenopei ed il Monza sono riusciti a raggiungere la doppia cifra nelle ultime cinque sfide: rispettivamente 12 e 10 gol segnati. Se da un lato l’Atalanta non ha rivali in fase offensiva, in fase difensiva è decisamente carente.

Sempre nelle ultime 5 partite conteggiate, solo la Salernitana ha subito più gol: 16 (la metà direttamente da Bergamo). Dunque re Mida Ademola Lookman ed i compagni trasformano in oro qualsiasi pallone toccato ma concedono troppo dietro. Vedremo se la squadra bergamasca continuerà con questo ritmo ad ottenere risultati utili e gol. Nel frattempo il Milan secondo in classifica dista solamente 3 punti (in attesa della sfida di oggi con la Lazio).

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