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Di Maria come Re Mida: pallone a casa e Juve avanti. Nel Nantes si salva solo il pubblico

La Juventus asfalta il Nantes e si regala il passaggio agli ottavi di Europa League. Di Maria segna e incanta.

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Juventus Di Maria
Di Maria, Kean e Fagioli con la maglia della Juventus (© LaPresse)

JUVENTUS

Szczesny 6 – Il portiere polacco rimane inoperoso praticamente per quasi 90′ minuti. Nel finale i padroni di casa provano a impensierirlo ma davvero poca cosa. Inoperoso.

Danilo 6,5 – Il capitano della Juventus porta a casa un’ottima partita e niente lo mette in difficoltà. Pulito e attento in tutti gli interventi. Salomonico.

Dal 82′ Bonucci – SV

Bremer 6,5 – Insieme ai compagni di reparto sorseggia un thè caldo e interviene solo se e quando necessario. Sereno.

Alex Sandro 7 – Sarebbe da 6,5 come gli altri due giocatori sopracitati ma nel finale in scivolata salva un gol praticamente fatto e questo aumenta automaticamente la sua media di mezzo punto. Oggi non da segni di cedimento e prova anche a buttarla dentro, solo Lafont lo ferma. Ritrovato.

De Sciglio 6 – L’esterno classe ’92 oggi non deve fare altro che seguire quanto probabilmente spiegato da Allegri in settimana. Difficilmente lo si vede in avanti ma in fase di contenimento nessuna sbavatura. Scolastico.

Dal 64′ Cuadrado –  SV

Fagioli 7 – Rispetto al giocatore visto nella gara d’andata, tanti passi in avanti. Sbaglia poco o nulla e mette in mostra il proprio talento. Con Di Maria si diverte e si vede. Imbuca prima il pallone trasformato dal Fideo con una magia, poi parte da lui l’azione che ha portato al rigore. Personalità.

Locatelli 6,5 – Oggi il termine puntuale gli si addice più che mai. In copertura è presente e nelle transizioni offensive della Juve si fa vedere. Garra.

Rabiot 6,5 – Durante tutta la partita va su e giù per il campo; corre e lo fa a perdifiato. Sacrificio.

Kostic 6,5 – L’esterno ex Eintracht impensierisce i giocatori e i tifosi del Nantes su quella fascia. Interpreta bene le due fasi di gioco e dopo un taglio alle spalle di Centonze un palo pieno gli nega una grande gioia, quella del gol. Spina nel fianco.

Dal 83′ Iling – SV

Di Maria 9,5 – Non ci sono realmente parole per descrivere questo giocatore. Guardando la heatmap  troviamo solamente zone rosse: è letteralmente dappertutto. Non sbaglia nulla: passaggi, inserimenti, e gol. Segna tre reti: la prima una perla di sinistro a giro, la seconda arriva a seguito di un rigore portato a casa…da lui stesso. La terza marcatura è fortunosa e da rapace d’area. Tutto ciò che tocca diventa oro, proprio come Re Mida. Indescrivibile.

Dal 83′ Paredes – SV

Kean 4,5 – Difficile dargli la sufficienza. Tra i suoi probabilmente è il peggiore. Se il pallone non gli arriva sui piedi difficilmente lo cerca. Bocciato.

Dal 64′ Vlahovic 5,5 – Appena entrato cerca di impensierire il portiere francese con una rasoiata che lambisce il palo ma poi fa poco. In occasione del terzo gol di Di Maria, prima ancora che venisse convalidata la rete, spreca quella che poteva essere un’opportunità d’oro da due passi. Per sua fortuna la tecnologia interviene e assegna la marcatura all’argentino. Rimandato.

All. Allegri 7,5 – Il tecnico toscano prepara ottimamente la partita e la sua formazione non è mai in difficoltà. Solamente con partite come quella di oggi si possono ottenere risultati.

NANTES

Lafont 6,5 – L’estremo difensore dei francesi può fare poco in occasione del primo gol juventino. Sul rigore viene spiazzato e nel terzo gol cerca in qualche modo di spazzare il pallone. Insomma in tutte e tre le reti non può fare molto, anzi, salva i suoi compagni ed evita un’imbarcata.

Centonze 5 – Nel primo tempo commette un errore grave e lascia scappare Kostic che colpisce il legno. Il resto della partita è davvero insufficiente.

Castelletto 4,5 – Insieme ai compagni di reparto oggi disputa un match da film horror.

Girotto 4,5 – Prova qualche lancio in avanti ma la Vecchia Signora neutralizza ogni pallone. In fase difensiva…lascia a desiderare.

Pallois 3 – Espulso dopo 18′ minuti, da un contributo importante e aiuta…la Juventus. Ubriacato dalla serie di giocate messe in mostra da Di Maria, tenta (probabilmente anche involontariamente) di imitare Lafont, ma si ricorda troppo tardi di non essere il portiere. Certo salva per pochi secondi i suoi dal raddoppio bianconero, ma le smanacciate in area di rigore significano calcio di rigore per gli avversari.

Simon 4,5 – Non si salva nemmeno lui. Non si vede mai.

Dal 73′ Mohamed 6 – A fine partita un suo squillo prova a far vibrare la noiosa giornata del portiere juventino. Fa meglio di molti altri compagni.

Sissoko 5 – L’ex giocatore degli Spurs stasera prova a contrastare il muro bianconero; il risultato però dice altro.

Dal 46′ Moutoussamy 5,5 – In fase d’interdizione  in qualche modo tenta di coprire quanto più possibile la difesa e non lo fa nemmeno troppo male.

Mollet 4,5 – Assente ingiustificato. Assegnargli un voto risulta complicato.

Dal 73′ Guessand – SV

Chirivella 4 – In occasione del penalty conquistato e segnato da Di Maria, si lascia saltare come un birillo dal Campione del Mondo in carica.

Dal 24′ Traoré 5,5 – Viene schierato al posto di Simon e riesce a fare meglio…non che fosse impossibile.

Delort 4,5 – Oggi uno dei tanti zombie in campo per il Nantes.

Dal 46′ Ganago 5,5 – Scende sul terreno di gioco nella ripresa nonostante la tragedia che lo ha colpito nelle scorse settimane e seppur vanamente, crea spazi per i compagni.

Blas 6 – Il giocatore classe ’97 è probabilmente quello che possiede maggiori doti tecniche nella squadra e si vede. Concede qualche spiraglio di luce in una giornata tempestosa.

All.Kombouaré 4 – I suoi uomini oggi sono usciti sconfitti e per nulla illesi. Partita più che mediocre e non all’altezza degli standard europei.

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