Calcio italiano
Daniel Maldini, il figlio d’arte che segna solo contro Milan e Inter. Un futuro oltre lo Spezia?
Domenica 20 novembre 1994 e poi 10 marzo 2023. Da un Maldini a un altro, ma la vittima non cambia: l’Inter
Domenica 20 novembre 1994. Questa data per molti può all’apparenza non significare nulla, ma per tanti tifosi e appassionati del Milan non è così. Quasi 29 anni fa al 50esimo di un derby con l’Inter giocato a San Siro, Paolo Maldini segnava il suo ultimo e unico gol in carriera alla Beneamata. Si è trattato della rete che ha poi fissato il risultato sul definitivo 1-1. Per rivedere un Maldini segnare ai nerazzurri lombardi, si è dovuto aspettare quasi 30 anni, ma alla fine è successo. Nella serata di ieri 10 marzo 2023, Daniel, figlio d’arte, è riuscito in un’impresa che neanche il nonno, Cesare, aveva mai portato a compimento. Trafiggere i cugini e portare a casa 3 punti. Deve aver avuto un sapore speciale per il giovane classe 2001.
Le stagioni al Milan e il passaggio allo Spezia
Daniel Maldini sta probabilmente vivendo la sua migliore stagione da quando si trova tra i “grandi”. Dopo tutte le trafile delle giovanili nel Milan, ha firmato il primo contratto da professionista proprio con i “Diavoli”, arrivando ad esordire in prima squadra il 2 febbraio 2020, a soli 18 anni nella partita pareggiata contro il Verona. L’attaccante ha dunque chiuso un cerchio, almeno sino ad ora, che andava e va avanti da ben tre generazioni. Con i rossoneri in tre stagioni, dal 2019/20 al 2021/22, ha raccolto 24 presenze e messo a segno una sola rete, riuscendo però ad esordire anche in due competizioni europee: prima Europa, poi Champions League.
La scorsa estate però il Milan, ha deciso di far maturare il ragazzo, mandandolo in prestito sempre in Serie A, allo Spezia. In Liguria sino a questo punto della stagione e con la maglia dei bianconeri, ha giocato 413 minuti (con la squadra lombarda invece 468 ma in tre anni): frutto di 15 presenze tra massima serie e Coppa Italia, ed ha messo a segno 3 gol. Un dato significativo quest’ultimo, perché in una singola stagione in termini di reti messe a segno, non è mai riuscito a fare meglio. Certo deve essere stato un colpo al cuore vederlo sul tabellino dei marcatori a San Siro…ma nella grafica degli ospiti e dunque contro il Milan.
Le reti segnate ai rossoneri e all’Inter. Il suo possibile futuro
In questa Serie A Daniel ha segnato 2 reti: una ieri all’Inter, riuscendo a sbloccare il match del Picco poi vinto dagli uomini di Semplici in grado di scacciare, almeno per ora, tutti i fantasmi della zona retrocessione. E un’altra lo scorso 5 novembre proprio contro la squadra che lo ha cresciuto e che suo nonno prima, e suo padre poi, hanno reso grande grazie alle vittorie ottenute in Italia, Europa e nel mondo. In uno degli stadi probabilmente più iconici dello Stivale (e non solo), in grado di tenerlo al caldo e cullarlo sino alla stagione precedente.
Il 30 giugno di quest’anno lo Spezia e Maldini jr. termineranno il proprio rapporto. Resta da capire cosa deciderà di fare il Milan una volta finita la stagione. Le alternative sono e restano due: fare ritornare Daniel in casa madre, puntare su di lui e cercare di inserirlo gradualmente nelle gerarchi. Altra opzione è quella di girarlo nuovamente in prestito per far calcificare maggiormente le ossa e attendere una definitiva esplosione. Bisognerà attendere per comprendere definitivamente il futuro del giovane. Ma chissà che un gol all’Inter non riesca a semplificare una scelta.
Foto: LaPresse
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