Le ultime novità sul caso Juventus e la penalizzazione. Le prossime tappe e cosa può succedere

Siamo arrivati al mese di maggio, ma non c’è ancora nulla di certo o definito riguardo il cosiddetto “Caso plusvalenze” che vede coinvolta la Juventus. L’ultima notizia in ordine di tempo è, come ben ci ricordiamo, la sentenza del Collegio di Garanzia di CONI che, sostanzialmente ha deciso di “non decidere” e rimandare quindi alla Corte d’Appello la sentenza che era stata emessa a gennai0 dopo una prima richiesta dell’accusa di 9 punti, poi tramutati in 15.

I suddetti punti sono tornati (anche se con un asterisco, così si può dire) nella classifica dei bianconeri, in attesa che la Corte Federale riformuli la sentenza. Una sentenza che potrebbe riguardare ancora punti oppure una semplice ammenda, ma sarà tutto da valutare. I tempi, gioco forza, si allungheranno e potrebbero arrivare anche oltre la fine del campionato in corso, in caso di ulteriore penalizzazione e successivo ricorso.

Ma, a questo punto, quali saranno i prossimi passi di questa sentenza? Come ha annunciato il Collegio di Garanzia del CONI le motivazioni sarebbero state emesse in tempi celeri per cercare di velocizzare la situazione. A giorni, quindi, potremo sapere quali sono state le linee guida per la decisione presa. A quel punto potrà partire il nuoto iter. Si aprirà, quindi, un periodo di tempo di 30 giorni per una nuova udienza alla Corte d’Appello.

L’esito della nuova valutazione farà prendere due vie ben distinte a tutto il procedimento. Se, come avvenuto in altri casi simili, si deciderà per una semplice ammenda pecuniaria, la questione potrebbe chiudersi entro il mese di maggio. Se, invece, si deciderà per una nuova penalizzazione, (che potrebbe essere ridotta molto probabilmente rispetto a quella precedente), la Juventus avrà diritto di fare ricorso al CONI entro altri 30 giorni.

Per cui, i calcolo sono presto fatti e si andrebbe a ragionare attorno alla fine del mese di giugno. Dopo la ulteriore mossa del club bianconero, il Collegio di Garanzia avrà ulteriori 60 giorni per fissare una nuova udienza. Si fa presto a capire che, in questo caso, si arriverebbe quasi ad agosto andando ad “abbattersi” sul prossimo campionato.

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