La svalutazione dei giocatori del Napoli: i prezzi dei cartellini nel mezzo della crisi. E i possibili rinforzi sul mercato…

Nella smorfia napoletana il 46 è il “denaro”. Ironia della sorte, quel numero rappresenta esattamente qualcosa di inerente al denaro proprio per il Napoli. Di cosa stiamo parlando? 46, in fatto di milioni, è la cifra che riassume la svalutazione complessiva della rosa dei partenopei. Rispetto ad inizio anno, visti i pessimi risultati messi in campo, i giocatori azzurri hanno subito un calo netto dei propri cartellini. Alcuni anche in doppia cifra.

Inutile girarci attorno. La stagione 2023-2024 procede a distanza siderale rispetto a quella passata, quella del terzo storico scudetto sotto il Vesuvio. Che il Napoli potesse centrare un bis immediato era oggettivamente complicato. Una stagione così nera, ribadita dal tonfo di Torino (3-0 per i granata), invece, non se l’aspettava nessuno.

Al momento la formazione allenata da mister Walter Mazzarri, che ha preso il posto dell’esonerato Rudi Garcia, si trova addirittura in nona posizione con appena 28 punti in 18 giornate (un anno fa al giro di boa erano 50) con 5 lunghezze da recuperare sulla zona Champions League. Il calciomercato è aperto con la finestra di gennaio e il club campano farà di tutto per migliorare una rosa al momento in difficoltà.

Il primo nome sul taccuino è quello di Lazar Samardžić dell’Udinese. La mezzala di qualità che sta cercando il Napoli (anche in ottica della possibile partenza di Piotr Zielinski a fine anno a parametro zero) per migliorare il reparto. In secondo luogo si interverrà in difesa. Il sogno è Radu Dragusin del Genoa. Il giocatore, in trattativa con il Tottenham e il Bayern Monaco, rimane ancora nelle mire partenopee. La società azzurra ci sta provando offrendo soldi, Ostigard e Zanoli ai Grifoni.

Andiamo, quindi, a conoscere nel dettaglio il passo indietro del valore della rosa dei campioni d’Italia in sole 19 giornate.

LA SITUAZIONE DELLA ROSA DEL NAPOLI

PORTIERI

Il nostro resoconto prende il via da Alex Meret che passa dai 18 milioni di euro di inizio stagione ai 15 attuali. Pierluigi Gollini e Hubert Idasiak, invece, rimangono stabili.

DIFENSORI

Iniziamo da Amir Rrahmani che al momento si attesta a 20.0 milioni di valore, ma ad inizio anno era a 25.0. Il suo compagno di reparto, Natan, invece, cresce dai 10.0 ai 13.0 ed è l’unico del reparto a segnare un “più”. Juan Jesus, per esempio, scende dai 3.50 ai 3.0, Mathias Oliveira dai 18.0 ai 17.0. Più netta la discesa di Mario Rui, dagli 8.0 a 5.0. quindi Giovanni Di Lorenzo passa dai 25.0 ai 22.0.

CENTROCAMPISTI

Calo netto per Stanislav Lobotka che passa dai 40.0 ai 35.0, quindi Piotr Zielinski che scende dai 35.0 ai 30.0. Uno dei colpi del mercato estivo, Jesper Lindstrom, passa da 28.0 a 25.0, confermando le sue difficoltà dell’inserimento nei campioni d’Italia.

ATTACCANTI

Proseguono le note dolenti per gli azzurri. Khvicha Kvaratskhelia scende dagli 85.0 a 80.0, più netto il calo di Victor Osimhen che passa da 120.0 a 110.0. Scende anche Giovanni Simeone da 15.0 a 13.0, quindi Giacomo Raspadori che ad inizio anno si attestava sui 35.0 ora è a 32.0, infine Alessio Zerbin da 4.0 si trova ora 3.5.

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