Coppa d’Africa: Tunisia e Mali pareggiano per 1-1, Aquile di Cartagine a rischio eliminazione

Nella serata di oggi, a partire dalle ore 21.00, è andata in scena la terza e ultima partita del giorno relativa al programma odierno della Coppa d’Africa 2024, torneo in corso di svolgimento in Costa d’Avorio. All’Amadou Gon Coulibaly Stadium di Korhogo si sono affrontate la Tunisia e il Mali per la seconda giornata del girone E. Al termine dei 90′, nessuna delle due formazioni è riuscita a prevalere sull’altra, visto che il match è terminato sul punteggio di 1-1. Questo risultato dice molto male alle Aquile di Cartagine, ora costrette a sconfiggere nell’ultimo turno del girone il Sudafrica per rimanere in corsa per la qualificazione, mentre i maliani salgono momentaneamente in testa al gruppo a quota 4 punti.

Iniziano meglio le “semplici” Aquile, che con un’ottima partenza mettono in difficoltà la formazione mediterranea, andando poi a segno dopo soli 10′ grazie alla rete di Sinayoko, abile a sfruttare l’assistenza di Doumbia riuscendo ad infilare il portiere avversario con una conclusione di rara potenza che rimbalza sul palo destro prima di entrare in porta. La reazione della Tunisia non si fa attendere e, dopo soli nove minuti, c’è la rete del pareggio delle Aquile di Cartagine, gol firmato da una conoscenza della nostra Serie A, il leccese Hamza Rafia, bravo a inserirsi in area per timbrare il cartellino con una risoluzione con il piatto.

Nella ripresa, le Aquile sono decisamente più padrone del gioco, mentre i mediterranei lasciano il pallino in mano agli avversari, senza però riuscire a organizzare vere e proprie azioni in ripartenza. Perciò, il Mali è di gran lunga la formazione più pericolosa nei secondi 45′: al 52′ Doumbia va vicino alla rete del 2-1, ma il suo tiro viene respinto da Ben Said, il quale qualche minuto prima era rimasto vittima di uno scontro fortuito dopo una folle uscita con un compagno di squadra. Nel finale di gara è Bissuoma a sfiorare il vantaggio con un tentativo dalla distanza, ma il pallone sorvola la traversa.

Foto: Lapresse

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