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Pagelle Napoli-Atalanta 0-3, voti Serie A: Juan Jesus frastornato, Miranchuk on fire, Scamacca implacabile

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LaPresse

Nell’uovo di Pasqua il Napoli trova un bruttissimo regalo. Il dolce è solo per l’Atalanta che passeggia al “Maradona” con un netto 3-0. Miranchuk e Scamacca nel primo tempo, il solito Koopmeiners nel secondo e si materializza un pesante ko per i partenopei che oggi hanno sbagliato davvero troppo. Per gli orobici prestazione da grande squadra, senza nemmeno mettere le marce altissime…

PAGELLE NAPOLI-ATALANTA 0-3

NAPOLI (4-3-3)

Meret 5.5 – Il portiere partenopeo confidava in una partita meno impegnativa. L’Atalanta si fa vedere dalle sue parti con frequenza e lui non è irreprensibile.

Di Lorenzo 5.5 – Il capitano, dopo la parentesi con la Nazionale, si riappropria della fascia destra della difesa ma non brilla. I nerazzurri gli danno poco spazio e lo attaccano spesso.

Rrhamani 5 – Come sempre nel cuore della retroguardia azzurra non ha vita facile contro gli attaccanti atalantini e ha sulla coscienza un paio di errori pesanti.

Juan Jesus 4.5 – Il brasiliano torna in campo dopo le clamorose polemiche del caso Acerbi e, ovviamente, per lui non è stata una partita come tutte le altre. Lo si vede in campo. Nervoso, impreciso, quanti errori!

Mario Rui 5.5 – Si pensava che sull’out di sinistra dovesse giocare Olivera e invece Calzona sceglie ancora il portoghese che, tuttavia, fatica parecchio contro gli esterni di Gasperini.

Anguissa 6 – Posizionato da interno di centrocampo nei tre partenopei è quello che dà maggiore sostanza a un reparto che viene messo sotto dai rivali. Dal 75′ Simeone SV

Lobotka 6 – Lo slovacco torna in pianta stabile in cabina di regia per la squadra partenopea ma i nerazzurri lo fiaccano spesso. Nella ripresa da una sua conclusione quasi arriva la rete dell’1-2.

Traorè 5 – Ancora una volta gioca titolare come mezzala sinistra del centrocampo azzurro ma i rivali non gli danno mai chance per attaccare. Dal 46′ Zielinski 6.5 – Il suo ingresso in campo cambia il volto del Napoli. Voglia e qualità tra i fischi di un pubblico che non gli perdona l’addio a fine anno.

Politano 5.5 – Schierato da esterno destro nell’attacco del Napoli non riesce a rendersi pericoloso come avrebbe voluto Calzona. Qualche cross e poco altro. Dal 68′ Lindstrom 5.5 – Non cambia troppo lo scenario. Poco preciso e incisivo.

Osimhen 6 – Il centravanti nigeriano, dopo un periodo con troppi alti e bassi, era chiamato alla grande prestazione. Ci prova, lotta, ma quello che un anno fa gli riusciva ad occhi chiusi, quest’anno risulta molto complicato. Calcia in porta in diverse occasioni ma il gol non arriva.

Raspadori 5 – Gioca al posto di Kvaratskhelia e sa di avere tra le mani una grande chance. La manca completamente. Mai un guizzo o una iniziativa. Dal 46′ Ngonge 6 – Molto più positivo rispetto a Raspadori. Imprevedibile e con qualità, cerca di innescare Osimhen appena può.

ATALANTA (3-4-2-1)

Carnesecchi 7.5 – L’estremo difensore nerazzurro era pronto per un pomeriggio impegnativo al “Maradona” ma lui risponde presente. Nel secondo tempo il Napoli ci prova con frequenza, ma lui risponde sempre alla grande. Nel finale i partenopei ci provano in diverse occasioni, ma lui non si distrae.

Scalvini 7 – Dopo la parentesi con la Nazionale torna da braccetto destro della difesa di Gasperini il difensore nerazzurro disputa una prova di grande spessore. Attento e concentrato, risolve anche diverse occasioni pericolose. Dal 71′ Toloi SV

Hien 7 – Lo svedese viene posizionato nel cuore della retroguardia nerazzurra e batte e combatte corpo a corpo con Osimhen. Prova di altissimo profilo per un giocatore che si sta facendo largo alla grande.

Kolasinac 6 – Come sempre gioca da braccetto di sinistra della difesa orobica disputa un match attento e senza fronzoli. Dal 68′ Djimsiti SV

Hateboer 6.5 – L’olandese torna titolare sulla sua amata fascia di destra e, dopo mesi complicati, disputa una prova di livello. Dal suo piede arriva anche il là per la rete dell’1-0.

de Roon 6.5 – Come sempre gioca davanti alla difesa con il compito di schermare la retroguardia e lo fa con estrema precisione. Nella ripresa soffre maggiormente, ma non affonda mai.

Ederson 6.5 – Assieme a de Roon gioca nel cuore del centrocampo atalantino ennesima prestazione di qualità e quantità per il brasiliano.

Zappacosta 6.5 – Schierato nuovamente sull’out di sinistra del centrocampo di Gasperini risulta una spina nel fianco per il Napoli. Dal suo piede parte anche l’azione del vantaggio. Dal 60′ Ruggeri 6  – Gioca una mezzora ordinata in chiave difensiva. Pochi fronzoli.

Pasalic 6.5 – Il croato torna nei due alle spalle della prima punta con compiti di inserimento e lo fa con grande costanza. Serve anche l’assist per la rete dell’1-0 a Miranchuk. Dal 61′ Koopmeiners 7 – L’olandese entra in campo nonostante una condizione non impeccabile. Nonostante tutto ha tempo e modo di segnare il 3-0 con un gol di bellissima fattura.

Miranchuk 7 – Il russo viene nuovamente proposto alle spalle del centravanti e sembra rigenerato. Segna la rete dell’1-0, casuale ok, ma era presente, quindi serve Scamacca per il raddoppio.

Scamacca 7 – Il centravanti atalantino mette in mostra grande voglia di mettersi in mostra. Alla prima chance giusta scaglia in porta il diagonale del 2-0 con una rete di pregevole fattura. Dal 61′ Lookman 6 – Entra in campo con le squadre lunghissime e prova a rendersi pericoloso appena ha qualche metro di spazio.

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