Seguici su

Le pagelle

Pagelle Milan-Lecce 3-0, voti Serie A: Adli incanta, Pulisic la sblocca con un super gol

Pubblicato

il

Christian Pulisic
Christian Pulisic (© LaPresse)

PAGELLE MILAN

MILAN

Maignan 6: inoperoso, per lui un sei politico. A salvarlo sul colpo di testa di Gonzalez è la traversa. Per il resto gara tranquilla.

Calabria 6: sufficiente la sua prestazione. Non deve strafare per contenere un Lecce non troppo propositivo e pericoloso in fase offensiva.

Gabbia 6: anche per lui così come per tutta la difesa è una gara alquanto semplice da disputare. Il Lecce e i giocatori offensivi non lo preoccupano particolarmente. Dal 62′ Kjaer 6: controlla con facilità l’incontro.

Tomori 6: gli attaccanti salentini non lo impensieriscono. Gara di totale controllo per lui che con esperienza si adatta ai ritmi di gioco.

Theo Hernandez 6: l’esterno francese spinge raramente e si preoccupa principalmente di non subire le ripartenze avversarie. Dall’83’ Terracciano: s.v.

Reijnders 6: a centrocampo prova ad accendersi seppur a tratti. Contiene i leccesi e si getta in avanti quando la sua squadra si propone in attacco. Dal 78′ Bennacer: s.v.

Adli 7: ottima la sua prestazione. A centrocampo svaria molto e non lascia punti di riferimento agli avversari. Batte il calcio d’angolo da cui nasce il colpo di testa vincente di Giroud e serve un pallone millimetrico a Leao in occasione del 3-0.

Chukwueze 7: il nigeriano vive decisamente una giornata sì. Quando si accende in velocità è a dir poco imprendibile. Salta gli avversari ed è imprendibile: chiedere a Gallo in occasione dell’1-0 di Pulisic.

Pulisic 7: l’americano è uno dei giocatori più spumeggianti  di questo Milan oggi. Dopo un cioccolatino servito da Chukwueze trova una conclusione straordinaria dalla distanza che sblocca il match. Poi si sacrifica per la squadra, corre e non si ferma, inserendosi tra le linee. Dal 62′ Musah 6: entra e si fa vedere in avanti.

Leao 7: il portoghese disputa un match più che buono. In velocità resta imprendibile. Prova più volte ad accendersi e lo fa con successo creando la superiorità numerica. Sua la rete del 3-0, un fendente perfetto che supera Falcone.

Giroud 7: il francese si vuole regalare un finale di stagione con la maglia del Milan all’insegna dei gol. Trova una rete splendida di testa, da vero rapinatore dell’area di rigore. Dal 63′ Jovic 6: ingresso positivo, si muove e prova ad attaccare.

LECCE

Falcone 6: non può nulla in occasione di tutti e tre i gol del Milan. Anzi prova a impegnarsi per evitare un’imbarcata.

Venuti 5,5: manca il suo contributo sulla fascia. Deve dedicarsi maggiormente alla fase di contenimento ma non ci riesce con successo e si lascia facilmente saltare. Dal 72′ Gendrey: s.v.

Pongračić 5,5: la sua fisicità dovrebbe dare un grosso contributo ai suoi ma i movimenti di Giroud spesso lo mettono in difficoltà e non copre al meglio.

Baschirotto 5,5: come i compagni di reparto non fa sentire il proprio fisico a sufficienza e questo penalizza i suoi. L’attacco fisico, tecnico e veloce del Milan lo supera con facilità.

Gallo 5: in occasione del primo gol segnato da Pulisic si fa saltare nettamente da uno scatenato Chukwueze che lo ammattisce con finte e contro finte. Poi gioca una partita insufficiente.

Blin 5: a centrocampo soffre maledettamente le transizioni offensive del Milan. Non ci mette né fisico né tecnica e non lega il gioco. Si fa anche ammonire. Dal 78′ Berisha: s.v.

Ramadani 5,5: dovrebbe essere l’uomo in più a centrocampo ma non riesce a impensierire il centrocampo rossonero. Trovare spazi tra le linee è decisamente complicato.

Banda 5,5: si fa male ed è costretto a lasciare il campo. In ogni caso non da nulla di più alla propria squadra. Fumoso, quando entra in possesso della sfera va in confusione. Dal 46′ Almqvist 6: buona la sua prova, corre e si fa trovare in posizione.

González 6: probabilmente il migliore dei suoi, corre e lotta con il pallone tra i piedi e anche senza sfera. Colpisce una traversa che avrebbe potuto dare fiducia ai suoi. Dal 46′ Piccoli 5,5: la difesa del Milan controlla bene il giocatore.

Dorgu 5,5: da esterno offensivo non brilla. Manca il suo apporto sulla fascia e si sente e vede davvero poco. Dall’85’ Pierotti: s.v.

Krstović 4,5: gioca per 45′ minuti e non lo fa restando in ombra. Prova a fare movimenti e si impegna. Poi però colpisce con un calcio volante Chukwueze e si fa espellere.

Puoi seguire OA Calcio su Facebook

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *