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Lecce, sprint dei salentini: nel 2012 l’ultima volta. Il Verona ferma la corsa

Nelle ultime 6 giornate era stato in grado di non perdere nessuna partita. Al Lecce in A non succedeva dal 2012

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Hellas Verona- Lecce
Lazovic segna il 2-0 contro il Lecce (©LaPresse)

Il Lecce di mister Marco Baroni nella giornata di sabato 21 gennaio a partire dalle ore 15 è stato fermato dall’Hellas Verona. La squadra veneta guidata da Zaffaroni ha ottenuto un successo importante per 2 reti a 0, in grado di far rifiatare la formazione scaligera ed i propri supporters. Quest’anno i gialloblù stanno facendo tanta fatica. Ma grazie al +3 conquistato nell’ultima giornata, hanno approfittato dei passi falsi di Sampdoria (battuta in casa dall’Udinese) e Cremonese (che ha pareggiato a Bologna), posizionandosi al terzultimo posto con 12 punti. I blucerchiati ed la Cremo seguono rispettivamente al 19° posto con 9 punti, ed al 20° con 8.

Insomma un successo interno che vale il doppio quello contro i salentini, che ha un sapore ancora più dolce se si guarda al rendimento dei giallorossi prima della disfatta di Verona. I lupi infatti, nelle ultime 6 giornate erano stati in grado di non perdere nessuna partita. 3 i pareggi raccolti con altrettante vittorie. A partire dalla gara del 4 novembre scorso pareggiata ad Udine per 1-1, il Lecce ha poi proseguito in quest’ordine: vittoria contro l’Atalanta, altri tre punti a Genova con la Samp. Poi pesantissima vittoria interna contro la Lazio per 2-1, pareggio esterno a La Spezia ed infine 2-2 contro il Milan (dopo essere stato in vantaggio di due reti grazie ad un autogol di Theo e la rete di Baschirotto). Insomma un Lecce in forma straripante; in A non succedeva dal 2012.

Lecce, filotto consecutivo di risultati utili: ultima volta nel 2012

La formazione salentina ha dunque inanellato un filotto di 6 risultati utili consecutivi. La società dell’attuale patron Sticchi Damiani non otteneva un risultato simile da ben 11 anni in massima serie. Bisogna ritornare alla Serie A 2011/12. In quell’anno la Juventus di Antonio Conte tornò a vincere uno scudetto, il 28° per la precisione. Il capocannoniere del torneo fu Ibra con 28 reti e tra le squadre retrocesse figurava proprio il Lecce (terzultimo con 36 punti). Però in quell’annata i giallorossi riuscirono in un’impresa non di poco conto, ottenendo 6 partite di fila senza nessuna sconfitta. Riuscirono a vincere contro Roma e Catania, a pareggiare con Palermo, Novara, Cesena ed infine Lazio.

Ma questi punti non riuscirono ad evitare la retrocessione finale. Il Lecce prima dell’inizio della stagione successiva fu coinvolto in uno scandalo di calcioscommesse e ripartì direttamente dalla Lega Pro, senza passare dalla serie cadetta. Riuscirà a tornare in massima serie solo nel 2019/20. Il Verona quindi ha fermato lo sprint della straripante squadra salentina, che non riusciva ad ottenere dei simili risultati da poco più di un decennio.

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