Penalizzazione Juventus: come si sta evolvendo la situazione? I prossimi passi

La Juventus prosegue nella sua stagione suddivisa in due fronti. Sul campo le cose stanno andando nel migliore dei modi dopo un inizio di campionato davvero negativo e, sostanzialmente, in questo momento la squadra bianconera sarebbe in una comoda seconda posizione della classifica. Ma com’è ben noto, tutto è virtuale, dato che nel mese di gennaio è arrivata la penalizzazione di 15 punti dopo la riapertura del “Caso plusvalenze”, a seguito di una richiesta del procuratore federale di 9.

La manovra stipendi

Ma, come sta emergendo nelle ultime ore, siamo solo all’inizio. Nelle prossime ore, infatti, si chiuderà l’indagine della “manovra stipendi”, per la quale era stata chiesta una proroga, con richiesta di deferimento per il club bianconero e, di conseguenza, nuova penalizzazione in arrivo. Quindi, notizia degli ultimi giorni, si va a profilare anche un terzo filone, quello delle “partnership” con alcune società di Serie A. Ma, in questo caso, i tempi saranno talmente lunghi che se ne parlerà nella prossima annata.

Le tempistiche

A livello di tempistiche, invece, si dovrebbe iniziare con il deferimento per la manovra stipendi, quindi di nuovo in aula il 19 aprile per il terzo grado del caso plusvalenze nel terzo grado, dopodiché si passerà al tribunale federale ad occhio e croce entro i primi giorni di maggio, per il primo grado del nuovo filone, quello degli stipendi ma anche delle fatturazioni agli agenti che secondo gli inquirenti “sono state gonfiate”. Sul capitolo partnership, invece, le indagini dovrebbero riguardare Bologna, Sampdoria, Udinese, Atalanta, Sassuolo e Cagliari. La procura Figc sarebbe orientata a chiedere una “sospensione in attesa di documentazione”.

Le ultime novità

Per quanto riguarda, nello specifico, la questione stipendi-carte private, al termine delle indagini club e calciatori coinvolti potranno presentare le proprie memorie difensive in tempi celeri, poi si procederà con archiviazioni o deferimenti. La sensazione è che tutto possa avvenire entro la metà di maggio, anche perché il codice di giustizia sportiva prevede l’abbreviazione dei termini per giusti motivi. A livello di sanzioni si potrebbe giungere ad una multa salatissima e penalizzazione. Sommando ogni filone i punti potrebbero variare dagli attuali 15 fino a 40. Sul campo, a quanto pare, la situazione sarebbe decisamente più semplice rispetto all’extra-campo…

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