Monza, vittoria di lusso a San Siro e metà classifica. Si poteva fare di più?

Il Monza nella serata di ieri sabato 15 aprile, a partire dalle 20.45, ha riscritto la propria storia: ha infatti vinto per la prima volta in Serie A a San Siro contro l’Inter. C’è un ma: contro la Beneamata, i brianzoli, hanno già vinto al Giuseppe Meazza in un’occasione, ma si trattava all’epoca, di Coppa Italia. L’ultimo successo dei biancorossi a Milano risale al 7 giugno del 1958: 1-4 con tripletta di Italo Carminati, intervallata da una rete di Luigi Borghi e l’unico gol dei nerazzurri siglato da Benito Lorenzi.

Monza: una stagione già da record

Escluso quest’ultimo match, le due compagini durante tutto il corso delle loro rispettive storie calcistiche, si sono incontrate altre 8 volte e il bilancio dice 5 vittorie dell’Inter, 2 pareggi e una vittoria del Monza arrivata come già detto ieri. Insomma Raffaele Palladino e i suoi stanno portando avanti una stagione sensazionale sotto tutti i punti di vista e da qui sino al termine del campionato tenteranno di arrivare il più in alto possibile in classifica. Ma l’annata è già da record.

La società del patron Silvio Berlusconi approdata per la prima volta in massima serie, non ha iniziato al meglio l’avventura in A. Nelle prime 6 giornate ha infatti racimolato solamente un punto, figlio di 6 sconfitte e un pareggio. La dirigenza, per nulla soddisfatta, ha dunque deciso di terminare il proprio rapporto con Giovanni Stroppa e ha portato sulla panchina l’attuale mister. Palladino non ha esitato nemmeno un secondo a prendere in mano le redini della formazione, e si è presentato al meglio.

Vittoria storica in casa contro la Juventus per 1-0. Da quel momento è iniziato un nuovo campionato per i brianzoli, che hanno completamente invertito la rotta. Se avessero continuato sulla strada imboccata all’inizio staremmo parlando di tutt’altra storia. Ad oggi, dopo ben 30 partite, il Monza ha accumulato 38 punti e la salvezza è praticamente già raggiunta. 8 pareggi, 12 sconfitte e 10 vittorie, l’ultima arrivata ieri dopo l’incornata decisiva di Luca Caldirola, in grado di bucare Onana sugli sviluppi di un corner.

Guardando l’andamento in campionato e soprattutto l’organico biancorosso, sorge spontanea una domanda; questa squadra avrebbe potuto fare di più? La risposta è affermativa: la strada tracciata dal tecnico campano è quella giusta, ma l’undici lombardo non ha iniziato la Serie A sotto la sua guida. Chissà che magari il prossimo anno, viste le ottime basi, il Monza non riesca a sognare ancora più in grande. 

Foto: LaPresse

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