Chi compra e chi vende la Lazio? Le prime trattative, dove rinforzarsi e dove sfoltire

Il turno passato in Champions League, un campionato al momento deficitario ma con un trend in ripresa e i quarti di finale di Coppa Italia all’orizzonte, contro i rivali cittadini della Roma. La Lazio di Maurizio Sarri e del presidente Claudio Lotito è pronta a vivere un gennaio di partite e di preparazione verso la fine della stagione 2023-2024.

Per farlo, i biancocelesti dovranno inevitabilmente passare dal mercato di riparazione di questo mese. Più di una, soprattutto in uscita, le voci e i rumors intorno all’ambiente laziale.

In entrata
Al momento sono due i nomi, seppur in questo momento “deboli”, che circolano. Uno è quello di Lorenzo Insigne, l’ex capitano del Napoli volato in Canada ma vecchia conoscenza di Sarri, e l’altro è quello del terzino spagnolo Sergio Reguilón, attualmente in forza al Manchester United (di proprietà del Tottenham) con però tanti problemi di ambientamento in Premier League.

In uscita
Il giocatore più “quotato” per salutare la Lazio è sicuramente il centrocampista Toma Basic, che si sta guardando intorno tanto in Serie A (Hellas Verona) quanto in Bundesliga (Friburgo). Sempre in mezzo al campo, poi, c’è da capire se Daichi Kamada, che non è stato convocato dal suo Giappone per la Coppa d’Asia, vorrà restare a Roma o salutare andando verso altre mete.

Infine i temi contrattuali: da Maurizio Sarri a Felipe Anderson, passando per Ivan Provedel e Mattia Zaccagni, seppur con tempistiche diverse, in tanti sono al bivio. Rinnoveranno o andranno via salutando a zero o venendo ceduti? Nelle prossime settimane/mesi le risposte.

Foto: Lapresse

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