Cosa succede se la Roma o l’Atalanta vincono l’Europa League? La qualificazione in Champions League e le ripercussioni sulla Serie A

L’Italia è in lizza per poter interrompere un tabù che dura da venticinque anni. Roma ed Atalanta sono tra le quattro semifinaliste dell’Europa League, trofeo che la Serie A non si aggiudica dal lontanissimo 1999, quando fu il Parma di Alberto Malesani ad imporsi. Ma ovviamente, oltre alla gloria e al trofeo, c’è anche una possibile qualificazione alla Champions League.

Ormai è noto che la vincitrice dell’Europa League accede di diritto alla prossima edizione della Champions League, che dall’anno prossimo si aprirà a 36 squadre invece delle 32 odierne. E al momento Roma ed Atalanta sono anche in lizza per il quinto posto nella massima competizione europea, ottenuto dalla Serie A grazie al ranking UEFA.

Dunque, semmai una delle due squadre dovesse vincere l’Europa League risultando fuori dalle prime cinque in classifica, diventerebbero sei le squadre che andrebbero a partecipare alla Champions League. Invece, se la vincitrice dovesse essere quinta in campionato, la sesta andrebbe comunque in Champions League.

Difatti il regolamento al momento afferma: “I posti in Champions League, Europa League o Conference League messi a disposizione dai club a cui è stato assegnato un European Performance Sport vengono assegnati come segue: se un club a cui è stato assegnato un EPS si qualifica anche per la fase principale o per gli spareggi della Champions, il suo posto nella fase principale o negli spareggi verrà assegnato al club che termina il campionato nazionale della stessa federazione nella posizione più alta tra tutti quelli che si qualificano per il percorso piazzati di Champions, Europa League o Conference“.

Dunque vorrebbe dire che, in questo modo, il posto buono per l’Europa League diventerebbe il settimo, affiancata dalla vincente della Coppa Italia. Che però, se qualificata già di diritto ad una delle due maggiori competizioni continentali, lascerebbe spazio all’ottava in classifica. E se in contemporanea la Fiorentina dovesse vincere la Conference League ed essere sotto all’ottavo posto, la nona o la decima finirebbe nella terza competizione continentale.

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