Sassuolo contro la bestia nera Udinese, occasione per il riscatto

Il Sassuolo è reduce da due vittorie consecutive e, nel complesso, da 7 punti sui 9 disponibili nelle ultime tre uscite. Per i nero-verdi la situazione in classifica sta migliorando, ma il lunch match di domani proporrà un menù davvero complicato, dato che sul cammino della squadra di mister Alessio Dionisi si staglierà l’Udinese.

La sfida di domenica

Alle ore 12.30, alla Dacia Arena, i bianconeri di mister Andrea Sottil attendono gli emiliani per una sfida di grande importanza che metterà in palio 3 punti pesanti per entrambi gli obiettivi. I friulani, infatti, si attestano in ottava posizione della classifica a quota 29 punti, mentre il Sassuolo è 15° con 23, e un tranquillo cuscinetto di 9 lunghezze di margine sulla zona retrocessione aperta dall’Hellas Verona.

I precedenti parlano friulano

Sicuramente l’Udinese ha dimostrato lungo tutto il corso della stagione di essere una squadra difficile da affrontare, ma nel caso dei neroverdi si può tranquillamente parlare di “bestia nera”. La squadra di capitan Domenico Berardi non supera i bianconeri da quasi 5 anni. L’ultimo successo porta la data del 17 marzo 2018, un 2-1 a domicilio con la doppietta di Gregoire Defrel che ribalta la rete del vantaggio immediato di Fofana.  Da quel momento in avanti i sorrisi per il Sassuolo si fanno davvero rarefatti. Arrivano, infatti, 4 pareggi e ben 5 sconfitte nelle ultime 9 partite giocate. Nel match d’andata (11 settembre) i friulani passarono al Mapei Stadium con il punteggio di 3-1, mentre un anno fa si chiuse con un 1-1 in Emilia e un vibrante 3-2 alla Dacia Arena.

Vincere per la classifica, e non solo…

I corsi e ricorsi storici, come si suol dire, non scendono in campo, ma questo trend così negativo per la squadra neroverde deve certamente essere preso in considerazione. In questo momento, però, Domenico Berardi e compagni sembrano lontani anni luce dalla squadra timida e sfilacciata vista ad inizio anno. Le vittorie contro Milan e Atalanta hanno regalato una decisa iniezione di fiducia alla squadra che, a questo punto, sbarcherà in Friuli per proseguire su questa scia e, soprattutto, spezzare il “tabù Udinese”, per non raggiungere la doppia cifra in fatto di sfide non vinte contro la squadra del patron Giampaolo Pozzo.

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