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Juric non si fida del Milan: “Temo tutto dei rossoneri, ma noi stiamo bene”

Ivan Juric analizza il prossimo avversario dei granata, un Milan ferito e pericoloso

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Foto: LaPresse

Milan-Torino aprirà la 22a giornata della Serie A 2022-2023. Alle ore 20.45 allo stadio Giuseppe Meazza in San Siro andrà in scena una sfida quanto mai importante tra i campioni d’Italia in crisi di prestazioni e risultati, ed i granata che hanno già superato i rossoneri in questa stagione, tra campionato e Coppa Italia. Nella giornata odierna Ivan Juric, allenatore del Torino, ha raccontato cosa si attende dal match di domani, parlando in una conferenza stampa nella quale ha toccato numerosi argomenti.

L’avvicinamento al match di San Siro

Il tecnico granata inizia il suo racconto spiegando come ha lavorato la squadra in questi giorni, sfruttando anche l’affetto dei propri tifosi, ai quali è stato concesso un regalo particolare nell’ultima sessione: “Abbiamo recuperato, fatto un buon allenamento e lavorato sui dettagli per vedere dove mettere in difficoltà il Milan. Avere i tifosi con noi al Filadelfia? Era una giornata lavorativa, ma c’erano tante persone. Anche in futuro apriremo le porte per gli allenamenti”.

Infortunati e possibile formazione in campo

Ivan Juric passa poi ad analizzare la situazione degli infortunati e, di conseguenza, come pensa di schierare la squadra in campo nella sfida di domani sera a San Siro. Diversi elementi sono ancora da valutare e non tutto è già deciso nella mente del tecnico ex Genoa e Hellas Verona. “La condizione di Ilic è lontana da quella ideale. Avrà bisogno di lavorare tanto per essere al suo livello. Viene con noi, non giocherà dall’inizio perché non riesce a mantenere un buon ritmo di allenamento: l’infortunio è passato ma ha bisogno di due o tre settimane per metterlo a posto. Il centrocampo? Quando perdi Lukic e Ricci, in più Ilic che non è al meglio, sei in difficoltà. Per domani ci inventiamo qualcosa. Ci stiamo pensando ancora”.

Quale Milan attendersi

L’allenatore del Torino si concentra poi sulle insidie che nasconde la sfida contro i campioni d’Italia e come si aspetta la compagine allenata da mister Stefano Pioli. Una squadra reduce da ben tre sconfitte consecutive e due soli punti nelle ultime 5 giornate, con la mente che potrebbe già essere proiettata alla sfida contro il Tottenham di martedì. “Dispiace non affrontare il Milan al massimo delle condizioni. Queste squadre sono più pericolose quando sono in difficoltà, il Milan è un esempio del calcio strano: con la Roma vinceva 2-0 e poi ha preso due gol da calci piazzati. Da quel momento ecco i risultati negativi. Basta mollare poco e cambia tutto. Dei rossoneri ho paura di tutto, hanno due o tre fuoriclasse e altri di grandissimo livello. Pioli andrà con la difesa a tre, sarà simile alla squadra vista in Coppa. Ci sarà un altro ritmo rispetto all’Udinese, il Milan corre tantissimo e pressa con le coperture giuste. Quando affronti le difese a tre diventa tanto uno contro uno, mi aspetto una sfida di dinamismo e con poco tempo da perdere”.

La situazione di Antonio Sanabria

Tornando ai singoli, si discute parecchio attorno al nome di Antonio Sanabria. L’attaccante paraguayano non sta brillando in maniera particolare in questa parte di stagione e, nel complesso, ha realizzato solamente 4 reti in questo campionato in maglia granata. “Sappiamo cosa ci può dare, è l’unica punta che abbiamo in questo momento. Ci sono situazioni in cui devi avere una punta diversa per fare male. Possiamo inventarci qualcosa, ma sono situazioni e non certezze. Sanabria giocherà, so che può migliorare e andiamo con lui”.

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